Biography

ENGLISH VERSION

My name is Pierangelo Bonomi, and photography’s been accompanying me for many years. I’ve approached photography mainly to describe nature, which has always fascinated me. Over the years it taught me a lot and I started to use it as expression method. Talking and communicating through this art makes me feel infinitely happy and helps me really feeling myself, without walls or protection. Thanks to this wonderful universe I can talk freely, beating blocks such as shyness, which has always been a part of me since I was born.

Even as a child I enjoyed playing with a plastic film camera, then step by step I turned to film SLR Camera and then to digital. In 2007 I decided to take photography more seriously and my approach to cameras has completely changed. Thanks to all of this I have learned to express myself through my shots, something impossible for me to do with words.

I believe the difference between watching and observing is endless; we always stop and watch too much rather than observing more. When I really started observing I noticed all the beautiful people fate placed on my way, but at the same time I could also discover all the multitude of idiots around me.

Besides taking pictures I also love travelling and learning about new places and people, combining my passion for photography.

From January 2014 to December 2013, I had a still incomprehensible sabbatical break then the spark returned. In February 2024 after 10 long years, I started again with not a few difficulties but great enthusiasm.

I also love music, which has always accompanied me and never left me even in the worst of times. Music is my greatest source of inspiration.

I wield the camera for passion, which is why when I am invited to take pictures I always give away a few prints, emotions cannot be sold, they can be only a gift.

ITALIAN VERSION

Mi chiamo Pierangelo Bonomi e la fotografia mi sta accompagnando da molti anni. Ho cominciato principalmente per fotografare la natura, che mi ha sempre affascinato. Col passare degli anni mi ha insegnato molto e ho cominciato ad usarla come metodo di espressione. Parlare e comunicare con questa forma d’arte mi rende immensamente felice e mi aiuta ad essere veramente me stesso, senza muri e senza protezioni. Grazie a questo mondo meraviglioso posso parlare liberamente superando blocchi come la timidezza che mi accompagna da quando sono nato.

Già da bambino mi dilettavo a giocare con una macchina fotografica a pellicola di plastica, poi man mano sono passato ad una reflex a pellicole e poi al digitale. Nel 2007 ho deciso di affrontare la fotografia in maniera più seria ed il mio approccio con la macchina fotografica è cambiato radicalmente. Grazie a questo ho imparato ad esprimere me stesso utilizzando degli scatti, cosa che a parole mi è impossibile fare…. Credo che la differenza tra guardare e osservare sia infinita, ci si ferma troppo spesso a guardare e troppo poco ad osservare…. Da quando ho cominciato ad osservare mi sono reso conto delle persone meravigliose che il destino ha messo sul mio cammino, ma per contro mi ha permesso di vedere anche la miriade di idioti che mi circondano….

Da gennaio 2014 a dicembre 2013 ho avuto una pausa sabbatica ancora incomprensibile poi la scintilla è ritornata. A febbraio dopo 10 lunghi anni ho ricominciato non con poche difficoltà ma con grandi emozioni.

Oltre che a fotografare amo la musica che mi accompagna da sempre e che non mi ha mai abbandonato nemmeno nei momenti peggiori. La musica è la mia più grossa fonte di ispirazione.

Impugno la macchina fotografica per passione, ed è per questo motivo che quando vengo invitato a fare foto regalo sempre qualche stampa, le emozioni si donano.